Legame tra Cannabis e Libido

cannabis e libido

Le teorie che affermano che la cannabis influenzi la libido abbondano e sono varie. Secondo la terapeuta Amanda Pasciucco che lavora nel Connecticut – le persone che assumono cannabis possono avere meno ansia da prestazione durante un rapporto, a differenza di chi non ne assume. Con una differenza tra uomo e donna. Le donne che assumono cannabis tutti i giorni hanno una media di 7,1 rapporti sessuali al mese, in confronto ai 6 rapporti sessuali al mese per le donne che non hanno fatto uso di marijuana da almeno un anno. Mentre, tra gli uomini vi è una media di 6,9 rapporti sessuali al mese contro 5,6 per chi non ne fuma affatto.

Come agisce la cannabis sulla libido: quasi sono le sue influenze

Il terapista sessuale Lawrence Siegel ha osservato che, in particolare, il delta-9-tetraidrocannabinolo, il cannabinoide THC, sembra colpire una parte del nostro cervello associata all’eccitazione sessuale, almeno nelle femmine. Il sistema endocannabinoide naturale del nostro corpo è fondamentale per regolare cose come piacere, dolore, rilassamento e omeostasi. Quando è attivato dai cannabinoidi nella cannabis, può lasciare gli utenti rilassati con maggiore piacere e diminuzione del dolore, ha spiegato Peter Barsoom. Questo può portare ad un aumento dell’eccitazione e rendere il sesso ancora più piacevole.

E’ stato dimostrato che chi fa uso regolare di cannabis ha una vita sessuale più intensa rispetto a chi non la prende per niente. Un 20% di rapporti in più. E’ quanto affermato da un gruppo di ricercatori della School of Medicine della Stanford University, in seguito ad uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Journal Of Sexual Medicine. Considerando che la coppia media fa l’amore una volta alla settimana, significa che fumare spinelli fa avere mediamente 20 rapporti sessuali in più all’anno. afferma il Dottor Michael Eisenberg.

Chi più fuma marijuana fa più sesso

“Le persone che fumano regolarmente marijuana fanno più sesso rispetto a chi non fuma”. Questo è quanto hanno scoperto i ricercatori della Stanford University School of Medicine che sulla rivista Journal of Sexual Medicine hanno pubblicato i risultati del loro studio. Per arrivare a questa conclusione, che sembra andare contrapporsi rispetto a quanto sostenuto dagli scienziati fino ad oggi, secondo i quali il consumo frequente di marijuana comprometterebbe le performance sessuali e ridurrebbe il desiderio, i ricercatori hanno analizzato i dati raccolti dal 2002 ad oggi da 28.176 donne di 29,9 anni di età media e 22.943 uomini di 29,5 anni di età media. Ai partecipanti è stato richiesto di riportare la frequenza delle attività sessuali intraprese e il consumo di marijuana.

I risultati dimostrano che per il 24,5 percento degli uomini e il 14,5 percento delle donne, vi era un’associazione positiva tra la frequenza del consumo di marijuana e l’attività sessuale. In conclusione, i ricercatori non riescono a spiegarsi come sia possibile la connessione tra consumo di marijuana e miglioramento delle attività sessuali, anche se degli esperimenti condotti in passato – sia su modelli animali che su modelli umani – hanno mostrato che la marijuana stimola l’attività di quelle regioni dell’encefalo coinvolte con l’attivazione sessuale.