In Messico, il senatore Julio Menchaca Salazar, appartenente al partito d governo chiamato “Movimento di rigenerazione nazionale” ha depositato in aula un progetto di legge per garantire la legalizzazione della cannabis, è stato appoggiato anche dal premier progressista Andrés Manuel Lòpez Obrador.
È l’ultimo passo prima della legalizzazione definitiva, prevista per il prossimo mese.
Lo scopo di questo disegno di legge è quello di modificare gli articoli 235 e 247 della legge generale sulla salute regolando l’uso della cannabis, sia per scopi medici che ricreativi per tutti i cittadini messicani maggiorenni.
Attualmente non sono stati stabiliti i dettagli della legge, perché il governo messicano sta portando avanti un progetto condiviso che ha lo scopo di coinvolgere i cittadini e gli esperti nella scrittura definitiva della norma che il Parlamento è chiamato ad approvare.
Siamo agli sgoccioli di un percorso iniziato a febbraio 2019 quando la Corte suprema messicana ha emesso una sentenza storica, dichiarando incostituzionale il proibizionismo sulla cannabis in quanto “lesivo del diritto fondamentale allo sviluppo libero della propria personalità”, intimando al governo di procedere verso la legalizzazione della coltivazione e del consumo.